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Chi dice Bologna dice tortellini, le due Torri, San Luca, ma anche Ultimate Frisbee. In pochi sanno che da alcuni anni Bologna è diventata la capitale europea dell'Ultimate: sport di squadra giocato 7 contro 7 su campi in erba da 100m x 37m. L'obiettivo del gioco è quello di prendere al volo il disco nell'area di meta avversaria tramite passaggi tra compagni, senza però né camminare né correre con il disco in mano. Ma attenzione: ogni volta che il disco cade o viene intercettato, il possesso passa alla squadra avversaria.
Da qui nasce uno sport dinamico, semplice e altamente spettacolare. Proprio grazie al coinvolgimento che questo sport crea, la provincia di Bologna siede sul tetto d'Europa sia per i risultati raggiunti sia per il numero di giocatori. Ed è il settembre del 2009 quando, sotto l’egida della Polisportiva Masi, nascono gli Alligators. Allora, a vestire la maglia della squadra erano poco più di 10 ragazzi e ragazze. Oggi, invece, si contano più di 400 tesserati, suddivisi tra corsi e 8 squadre, che vanno dagli Under 15 agli Over 30. Una crescita esponenziale, il cui merito va agli allenatori e ai dirigenti di settore che, nel tempo, hanno saputo coinvolgere e appassionare chiunque si sia avvicinato a questa realtà.