La pratica
Lo yoga è una disciplina che coinvolge il nostro essere nella sua totalità.
Praticare in modo produttivo significa non preoccuparsi di raggiungere la perfezione, ma ascoltare il proprio corpo prendendo coscienza dei suoi limiti, accogliendoli. L'accettazione di sé è alla base di ogni miglioramento, ottenibile con pazienza, fiducia, ottimismo e rispetto di se stessi e degli altri.
La pratica comprende:
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le posizioni del corpo, denominate Asana, che rappresentano il primo elemento della pratica. Esse sciolgono tensioni, purificano il corpo, allungano la muscolatura, mobilizzano le articolazioni, liberano la respirazione;
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la respirazione: quando si pratica, l’attenzione al respiro rallenta naturalmente il suo ritmo. La mente pian piano si placa, lasciando spazio a uno stato di serenità e calma interiore;
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il pranayama: rappresenta il controllo dell'energia vitale (prana) che si attua attraverso un insieme di tecniche che intervengono sul processo della respirazione. L'azione del pranayama interessa il corpo fisico, quello mentale e il "corpo sottile";
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il rilassamento: lo stato di calma e il rilassamento, oltre ad essere la base per una condizione di benessere, rappresenta le fondamenta della pratica. Il rilassamento guidato (yoga nidra) è una tecnica attraverso la quale il corpo e la mente si liberano dalla tensione, si rilassano profondamente, realizzando una condizione di totale quiete ed abbandono, più riposante del normale stato di sonno.